Visto il grande successo, la mostra realizzata dal Piccolo Teatro resterà aperta per tutto il ponte dell'Immacolata



Sacile, ex-chiesa di S.Gregorio > ingresso libero
orario: lun-ven h16-20 > da sab 5 dic: h10-13 / 16-20

Grande curiosità ed entusiastica accoglienza da parte di un numeroso pubblico hanno convinto il Piccolo Teatro Città di Sacile a prolungare per il tutto il ponte dell'Immacolata la mostra “OLTRE IL SIPARIO”, allestita in città presso l'ex-chiesa di San Gregorio e dedicata al fascino antico, ma sempre nuovo del palcoscenico. Fino all'8 dicembre sarà dunque possibile visitare questo originalissimo percorso, realizzato insieme agli esperti dell'Immaginario Scientifico-Science Centre di Trieste, che hanno curato tutti gli aspetti multimediali ed interattivi di un progetto che vuole portare gli spettatori, per una volta, a vivere le emozioni del teatro anche dietro le quinte, insieme a quanti - attori, registi, tecnici, scenografi, costumisti - creano e quindi mettono in scena ogni produzione che il pubblico applaude poi in platea.
Magia e suggestione quindi per un allestimento innovativo e coinvolgente, che rielabora materiali d'archivio, immagini, documenti filmati, testimonianze grazie alle più nuove soluzioni tecnologiche e ad una colonna sonora di grande effetto, riuscendo a far rivivere ricordi o suscitare emozioni palpabili anche tra i visitatori più piccoli, ai quali tra l'altro sono riservate, in questa settimana che prelude alla festa di San Nicolò, simpatiche sorprese-ricordo.
Allungato anche l'orario di apertura della mostra, che si potrà visitare tutti i giorni dalle 16 alle 20 e da sabato 5 dicembre fino a chiusura anche dalle 10 alle 13, con ingresso libero. A disposizione del pubblico, e a sostegno dell'Associazione, speciali strenne “griffate” dal Piccolo Teatro, ottime anche come idea-regalo in vista delle Festività: si può scegliere tra pubblicazioni, ricordi e souvenir “teatrali”, compreso un elegante calendario 2010 con alcune delle più belle immagini “catturate” in scena dai fotografi della Compagnia.