Questione di gelosia, quella nata da un pezzetto di "zucca barucca" offerto da un semplice "battelante" a due vivaci ragazze in età da marito, impegnate a contendersi le attenzioni dello stesso giovane pescatore, spalleggiate ciascuna da sorelle e cognate e dagli uomini di casa. Così la baruffa monta presto come un vento impetuoso, per placarsi poi all'improvviso in una tregua "... che la dura fin che la se rompe". Un classico di Goldoni, eppure sempre nuovo, coinvolgente, intramontabile nella sua entusiasmante vitalità. |
Per deridere “in lingua” i suoi concittadini, Goldoni apparecchia questa commedia a Palermo, condita però dalle maschere della tradizione veneziana: Arlecchino, occasionalmente travestito da Armeno per meglio gabbare il padrone di casa, Conte Anselmo, con fantasiose chincaglierie per nobili antiquari dilettanti; Brighella-servo briccone, Colombina astuta e pettegola, Pantalone che ha voluto maritare la propria figlia al Contino Giacinto, vedendo ora sfumare la dote nelle stramberie del Conte. Inoltre tra la nuora Doralice e la suocera, Contessa Isabella, non corre buon sangue, soprattutto a causa dei loro invadenti consiglieri: il mellifluo Cavaliere del Bosco e la frivola Madama Beatrice. Come rimettere le cose a posto, prima che la famiglia vada in rovina? |
Venezia 1750. Una qualunque mattina, nel periodo di Carnevale. Nel campiello, una locanda e tre botteghe: un barbiere, una bisca e il caffè di Ridolfo e Trappola, garzone tuttofare. Antagonista dell’onesto caffettiere è Don Marzio, nobiluomo napoletano pettegolo, indiscreto e seminatore di zizzania. Gli altri sono tutti loro vittime o protetti: il ricco mercante Eugenio, donnaiolo impenitente, e il finto conte Leandro (ovvero Flaminio), entrambi clienti fissi nella bisca del furfante Pandolfo. Alle loro donne, Vittoria, Lisaura e Placida, l’arduo compito di riportarli tutti sulla retta via. |
Un film perfetto per immergersi nelle atmosfere del Settecento veneziano, tra feste, spettacoli intrighi, amori e rocambolesche avventure intorno alla celebre figura di Giacomo Casanova (1725-1798). Esperto nei travestimenti, profondamente intelligente e furbo, Casanova ha la fama di non essere mai stato rifiutato da una donna finché un giorno conosce Francesca, la prima donna che sembra non corrisponderlo e che gli insegna il senso dell'attesa e la vera passione. Nella sfida più pericolosa della sua "carriera", in cui Casanova mette in gioco la sua reputazione e la sua stessa vita, capirà il vero significato e l'importanza dell'amore. |