CHI TI HA DETTO CHE ERI NUDO?

Compagnia TEATRO DELLE LUNE di Montebelluna (Tv)
di Pier Benedetto Bertoli - regia di Roberto Conte

Un titolo intrigante riprende la domanda che, secondo la Bibbia, Dio pose ad Adamo quando lo vide aggirarsi per il Paradiso terrestre coperto dalla proverbiale “foglia di fico”. Come nella più classica delle pochade, ciò che da allora diventò un tabù “per omnia saecula saeculorum”, offre il pretesto – leggero, divertente e mai volgare – per una trama brillante, dove una moglie, stanca del proprio annoiato ménage sotto le lenzuola, escogita un astuto stratagemma per “gettare un sasso nel mar morto coniugale”. Ma la trovata avrà conseguenze inattese... tutte da ridere!

PIGMALIONE

Collettivo TERZO TEATRO - Gorizia
Premio “Vota il tuo Scenario” e Premio E. Trivellone 2017
dalla commedia di G.B. Shaw - libero adattamento della Compagnia

Tratto dalla celebre pièce scritta da Shaw nel 1912, lo spettacolo del Terzo Teatro si sposta con leggerezza dal Covent Garden di Londra al Mercato di Rialto a Venezia, mentre le corse dei cavalli di Ascot lasciano il posto ai palchi del Teatro La Fenice, durante la messinscena del “Ri- goletto” di Verdi. Elisa Dulitto, la sguaiata popolana “da educare” all’eleganza, è un po’ Cene- rentola, un po’ Pretty Woman, ma anche Mary Poppins: comunque sia, l’austero professor Ghigi alla fine non potrà che capitolare di fronte all’amore!

NISSUN VA AL MONTE

Gruppo teatrale AMICI DI CESCO di San Donà di Piave (Ve)
commedia farsesca di Giacinto Gallina – libero adattamento e regia di Giuliano Bozzo

Trovandosi in difficoltà economiche, ma non volendo darlo a vedere, lo scrivano Bepo si adatta a suonare la tromba per le feste da ballo, pur di arrotondare le scarse entrate. Ma, si sa, i giovani fremono, come tutti i veneziani, per avere anche loro un momento di festa in occasione del Carnevale, e la tentazione di ricorrere al Monte di Pietà è forte. Siccome però la roba "una volta andada al Monte, no la torna più indrìo", Bepo cerca di mantenere un atteggiamento fermo. Chissà poi se la fermezza sarà così... “rigida” per tutti...!

IL PRETENDENTE PERFETTO

ENSEMBLE VICENZA TEATRO
da “Il Pretendente” di Annamaria Presto - libero adattamento e regia di Roberto Giglio

Come trovare finalmente l’anima gemella, in questo nostro moderno mondo tecnologico e sempre connesso? Se lo chiede Agnese, donna non più giovane e nubile, che da anni convive con la sorella, parimenti “zitella”. Forse il web può venire in aiuto, tramite il sito d’incontri: “www.costruisci il tuo nido d'amore”. Ed eccolo qui, l’uomo perfetto, con tutti i requisiti sperati: ama il mare, viaggiare, la musica, i ristoranti stellati, ed è un grande romantico. Tutto vero?... Quali saranno le reali intenzioni di questo insperato "Romeo" d’oggidì?

DE AMOR E DE ALTRI STRAFANTI

TEATRO DELLE ARANCE di Musile di Piave (Ve)
uno spettacolo di e con Giovanna Digito - accompagnamento musicale di Christian Ricci

La poliedrica verve di Giovanna Digito, attrice pluripremiata del teatro veneto, si applica questa volta ad uno spettacolo di recitazione, musica e narrazione ispirato al “tema dei temi”: l’Amore. Nei rapporti di coppia, si sa, tutto può succedere: momenti comici, siparietti in dialetto, storie toccanti, emozioni che fanno battere il cuore, applausi e risate. Nello svolgersi della serata, punteggiata da un’allegra colonna sonora anni ’50, tra tutti gli amanti idealmente in scena... ci penserà Giovanna a mettere il dito!

NOVECENTO - la leggenda del pianista sull’oceano

TEATRO FUORI ROTTA di Padova
di Alessandro Baricco - interpretato e diretto da Gioele Peccenini musiche dal vivo di Giovanni Scalabrin

Il Virginian era un piroscafo. Negli anni tra le due guerre faceva la spola tra Europa e America con il suo carico di miliardari, di emigranti e di gente qualsiasi. Dicono che sul Virginian si esibisse ogni sera un pianista straordinario, capace di suonare una musica mai sentita prima, meravigliosa... Questa è l’incredibile, fantastica storia di Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, il pianista più grande del mondo, nato su una nave e di lì mai sceso, mentre tutto sembrava possibile al ritmo indiavolato della folle età del jazz.