"BARUFFE CHIOZZOTTE" VITALITÀ STRARIPANTE

Festival: Tanti applausi per il Piccolo Teatro Città di Sacile
TRIESTE-Brillante debutto del Festival internazionale “Ave Ninchi” in formato estivo nell’ambito delle serate “Sotto le stelle” promosse dal Comune di Duino Aurisina. Nel contenitore della piazza del Municipio di Duino-Aurisina trasformata in palcoscenico le goldoniane “Baruffe chiozzotte”, restituite al loro ambiente più naturale, sono passate agilmente da Chioggia al Carso con la mediazione di una delle compagnie amatoriali più agguerrite e versatili della regione, quel Piccolo Teatro Città di Sacile che già qualche anno fa propose con successo un allestimento innovativo dello stesso testo in edizione bilingue italo-francese. Nell’attività ormai quarantennale della compagnia, sorta per continuare la tradizione dell’antica filodrammatica, questo testo goldoniano è diventato ormai una seconda pelle. Ogni particolare dell’accurata sceneggiatura, ogni espressione e intercalare dei personaggi, il naturale contrasto dei sentimenti s’inquadrano nel ritmo dell’autorevole regia di Flavio Rover che ha dato sapore e scorrevolezza alla parlata dialettale incorniciando degnamente lo spettacolo con musiche mozartiane. La vitalità universale delle “Baruffe” straripa fino contagiare anche gli abitanti del borgo carsico che, spettatori coinvolti e divertiti, commentano e applaudono ripetutamente a scena aperta.
E se Goldoni riesce sempre a parlare al cuore del pubblico anche l’iniziativa dell’Armonia di portar in piazza il teatro in dialetto veneto appare vincente…
Liliana Bamboschek, Il Piccolo 17-07-06


La scena si rappresenta in Chiozza

"Il termine Baruffa è lo stesso in linguaggio Chiozzotto, Veneziano e Toscano. Significa confusione, una mischia, un azzuffamento d'uomini, o di donne, che gridano, o si battono insieme. Queste baruffe sono comuni tra il popolo minuto, e abbondano a Chiozza più che altrove; poiché di sessanta mila abitanti di quel paese ve ne sono almeno cinquanta mila di estrazione povera, e bassa, tutti per lo più Pescatori o gente di marina. [...] Il fondo del linguaggio di quella Città è Veneziano; ma la gente bassa principalmente ha de' termini particolari, ed una maniera di pronunziare assai differente. [...] Io ho appreso un poco di quel linguaggio e quella pronunzia nel tempo ch'io era colà impiegato nell'uffizio di Coadiutore del Cancelliere Criminale ... ed ho fatto una fatica grandissima ad instruire i miei Comici,
affine di ridurli ad imitare la cantilena e l’applicazioneoggiatura delle finali. [...] Ma io non intendo qui voler dare una grammatica Chiozzotta: accenno a qualche cosa della differenza che passa fra questa pronunzia e la Veneziana, perché ciò ha formato nella rappresentazione una parte di quel giocoso, che ha fatto piacer moltissimo la Commedia."Queste note, tratte dalla prefazione scritta "dall'Autore a chi legge", bene introducono allo spirito delle "Baruffe", rappresentate per la prima volta al Teatro San Luca di Venezia alla fine di gennaio del 1762. Questa commedia rappresenta per Goldoni da un lato un ritorno a quel mondo plebeo e minuto che egli aveva colto con sorprendenti - anche se diversi - risultati in commedie come "I pettegolezzi delle donne", "Le massere" e "Il campiello", dall'altro il recupero autobiografico di un periodo del suo passato ancora ben vivo nella memoria.


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Scheda tecnica

TIitolo

"Le baruffe chiozzotte"
di Carlo Goldoni

Genere

Commedia dialettale in tre atti

Durata

2 ore e 10 minuti circa (compresi due intervalli)

SIAE

Opera di pubblico dominio

Palcoscenico dim. min.

larghezza mt 9
profondità mt 7
altezza mt 4
possibilmente: fissaggio scene con viti e chiodi sul pavimento; fondali e quinte nere

Potenza elettrica minima

12 kiloWatt (380 Volt trifase)

Allestimento

arrivo dei tecnici sul posto in mattinata;
la Compagnia è dotata di proprio impianto audio e luci; si prega di comunicare nominativo referente locale per accoglienza ed eventuali informazioni tecniche; per qualunque chiarimento tecnico e logistico si prega di contattare direttamente la Compagnia
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